24 Aprile 2024

Shihan Miura

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Shihan Hanshi MASARU MIURA, Cintura nera 9° dan

miuraDiscende per dinastia materna da un’antica famiglia di Samurai e nasce a Shizuoka in Giappone nel 1939. Arriva in Italia nel 1964 dopo una breve parentesi in Inghilterra.
Laureato in Economia e Commercio alla prestigiosa Takushoku Karatebu University di Tokyo, per anni, parallelamente agli studi universitari, porta avanti la pratica del Karate sotto la guida del M° Nakayama.
Per la Camera di Commercio Giapponese viene in Italia, dove all’impiego dell’import-export affianca ben presto l’impegno e la passione per l’insegnamento della Nobile Arte Marziale.
 

Lo studio del M° Miura (dal sito Honbu Dojo Milano)

Lo stile Shotokan, codificato dal M° Funakoshi, ha come caratteristiche principali la linearità e la semplicità di esecuzione. È una perfetta base di formazione fino al livello di cintura nera.
Il M° Miura è stato formato nel Karate-do dalM° Nakayama(allievo del M° Funakoshi), quindi secondo le più limpide regole dello stile Shotokan.
Pur ottenendo grandi risultati sia nell’apprendimento che nelle competizioni il M° Miura, con il passare del tempo, si rese conto che l’applicazione delle regole base dello Shotokan normalmente seguite erano molto limitanti per il suo fisico (le norme basilari dello Shotokan sono molto legate alla prestanza fisica del praticante).
Inoltre in ogni praticante la prestanza fisica va giocoforza affievolendosi nel tempo e così l’efficacia delle impostazioni standard dello Shotokan diminuisce progressivamente con l’avanzare degli anni del praticante.
Grazie agli studi paralleli delle altre Arti Marziali giapponesi (Judo, Aikido, Kendo) il M° Miura si accorse che gli stessi principi fondanti di queste arti (cedevolezza, precisione, non utilizzo della forza) sono in realtà i medesimi principi del Karate. Iniziò quindi a studiare la geometria dei contatti nel combattimento, la fisica dinamica delle forze e naturalmente l’ animus tipico del Budo.
Si accorse quindi che, agendo su questi fattori, si potevano cambiare radicalmente i limiti dell’insegnamento più tradizionale.
Occorre sottolineare che ciò ha senso solo dopo che la formazione di base del praticante si è stabilizzata con le metodologie tradizionali, perché solo con una forma base perfezionata ed un coordinamento ed una disciplina basilare ben impartite ci si può evolvere verso forme più evolute ed efficienti.
 

Shotokan Karate-Do International – Italia (SKI-I)

La SKI-I è una Federazione sportiva senza fini di lucro, rivolta a tutte le persone senza restrizioni di sesso, di età, di estrazione sociale, di etnia e di nazionalità. I suoi obiettivi sono l’insegnamento e la diffusione della vera essenza del KaraTe-Do. Gli insegnamenti, educativi e di crescita interiore, che sono insiti nelle finalità del karate-do e che trovano la loro realizzazione pratica nelle attività della federazione hanno alla SKI-I, per prima in Europa, di ricevere il riconoscimento quale ente promotore dei valori sportivi europei, ai sensi della Decisione n. 291/2003/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 6 febbraio 2003.

La federazione S.K.I.-I  è affiliata alla Federazione Internazionale S.K.I.F. fondata nel 1977 dallo Kancho Hirokazu KANAZAWA. (per maggiori informazioni visita il sito SKI-I).  Il Capo Istruttore per l’Italia è lo Shihan Masaru MIURA, socio fondatore della SKIF.

Ecco alcuni video di lezioni in stage di Shihan Masaru Miura